Italia ripescata per Qatar 2022 grazie a donne iraniane? Il caso

Introduzione

Italia ripescata per Qatar 2022? L’esclusione della Nazionale italiana dal prossimo mondiale in Qatar 2022 – discusso per le modalità con cui è avvenuta l’assegnazione oltre che per lo strano periodo in cui si disputerà, ossia dicembre – è ancora cocente.

Gli azzurri provenivano dalla vittoria degli Europei e venivano dati di diritto perfino tra i favoriti del Mondiale. Ed invece, dopo un girone di qualificazione poco esaltante, sono stati perfino eliminati dalla Macedonia del Nord. Che molti italiani non sanno probabilmente neanche dove si trovi.

Una clamorosa speranza di ripescaggio però ci fa sperare. E ci arriva grazie alle donne iraniane. Ecco di cosa si tratta.

Perché Italia ripescata per Qatar 2022

Come riporta Libero, l’Iran si è classificata seconda nel gruppo A delle qualificazioni asiatiche, ma rischia l’eliminazione in quanto, nella partita disputata a Mashad contro il Libano, circa 2mila tifose avevano regolarmente acquistato il biglietto per assistere all’incontro. Ma non è stato permesso loro di accedere allo stadio.

Il governatore Mohsen Davari ha chiesto scusa per l’accaduto, ma il caso è diventato internazionale e ha costretto a intervenire anche il presidente della ex Persia Ebrahim Raisi. Il quale promette di indagare mediante il ministero degli Interni.

L’Iran è comunque recidiva. A settembre 2019 la nazionale iraniana è stata già minacciata di essere esclusa da tutte le competizioni internazionali se non avesse provveduto a rendere libero l’accesso delle donne agli stadi.

Italia ripescata per Mondiali 2022?

Bene, cosa c’entra l’Italia in tutto ciò. Semplice. Perché qualora l’Iran venisse esclusa, si procederebbe al ripescaggio e gli azzurri hanno ottime chance di entrare nella rosa dei papabili. Sia per l’ottimo ranking, sia per la recente vittoria degli Europei. Oltretutto, ad un calcio in profonda crisi economica, farebbe comoda la partecipazione di una squadra blasonata e amatissima (forse più in giro per il Mondo che nel paese stesso) come la nazionale italiana.

In effetti, non ci sarebbe l’obbligo di sostituire l’Iran con un’altra squadra asiatica. Il ripescaggio si svolgerebbe a totale discrezione della Fifa, come specificato dall’articolo 6 del regolamento.

Conclusioni

Vedremo. Intanto, con un po’ di orgoglio, rivendiamo il fatto di aver previsto la brutta fine dell’Italia dopo gli europei. Perché fa parte del DNA di Mancini come allenatore, come mostrato qui.

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