Insider – Faccia a faccia con il crimine è il programma curato e condotto su Raitre da Roberto Saviano, che sta andando molto male.
Insider – Faccia a faccia con il crimine è il programma curato e condotto su Raitre da Roberto Saviano, dove il giornalista e scrittore napoletano tratta, immancabilmente, di organizzazioni criminali, pentiti, testimoni di giustizia e agenti infiltrati. Con tanto di interviste e soliti monologhi. Con l’aria da maestrino che ormai non si scrolla più di dosso.
Il programma, in realtà, è stato in dubbio fino alla fine. Inserito nel palinsesto Rai di questa stagione televisiva all’ultimo momento. Del resto, è già tanto che ciò sia accaduto, alla luce dei trascorsi non proprio felici tra Saviano e Matteo Salvini. Ma anche per la Meloni non ha avuto proprio parole tenere. Tutto sommato, comunque, gli è concesso di andare in onda.
Peccato però che il programma vada piuttosto male, battuto dai programmi della concorrenza.
Gli ascolti di Insider – faccia faccia con il crimine di Roberto Saviano
Come riporta Il Secolo d’Italia, alla seconda puntata Insider – faccia faccia con il crimine di Roberto Saviano è calato ulteriormente negli ascolti, crollando al 4.3% di share in prima serata. Battuto pertanto ampiamente dal film di Italia 1 (6.8%), da Nicola Porro con Quarta Repubblica (6.6%) su Rete4, da Monica Setta con le sue Storie di donne al bivio (6.1%) su Rai2 e perfino dalle repliche di In viaggio con Barbero (4.4%) su La7.
Roberto Saviano è dunque riuscito a fare peggio della prima puntata, quando Insider aveva chiuso con 785.000 spettatori (5.22%), superato anche in quel caso da Nicola Porro che aveva interessato 825.000 spettatori (7.18%). In viaggio con Barbero – Il Caso Matteotti su La7 con 868.000 spettatori (4.4%).
Quindi, non si tratta di un fatto culturale, visto che altri programmi che vertono di politica e storia vanno meglio. Né di censura politica, tanto che Saviano aveva parlato di “una vendetta politica, terribile“. Semplicemente, da Viale Mazzini, avevano capito che il programma andasse male e avevano il dubbio di rimandarlo in onda.
Forse gli spettatori sono stufi del racconto delle mafie ideologizzato, didascalico.
Visto che da vent’anni non vedo la TV da 20 anni, mi perdo tutte queste “delizie” per gli occhi e le orecchie 😁