I PIRATI DEL 2000

Chi di noi, almeno una volta nella vita, non ha sognato di essere un’audace pirata, con tanto di bandana, bandiera nera con teschio bianco sulla poppa della propria nave, e un pappagallo sulla spalla? Bè di esserlo non so, ma più o meno quasi tutti ci siamo appassionati a storie di pirati, antiche e moderne (dalle leggende legate a Greci e Romani, fino ai film moderni che li ripropongono, come la Maledizione della prima Luna).
Però, pare proprio che i pirati ci siano ancora, nel 2000 e passa, almeno stando a ciò che accade nei mari dell’Est africano, dove da qualche anno stanno agendo dei misteriosi ma reali pirati somali.

L’ultimo colpo è stato portato sabato scorso ad una superpetroliera saudita carica di greggio, sequestrata al largo delle coste del Kenya, con 25 membri di equipaggio a bordo. Si tratta della più grande nave sequestrata dai pirati fino ad oggi. Il sequestro della Sirius Star è avvenuto nella zona dell’oceano Indiano nota come Mar d’Arabia, in un’area molto a sud della zona pattugliata dalle navi da guerra internazionali nel Golfo di Aden. Quest’attacco è allarmante perché mostra la vulnerabilità anche delle navi molto grandi e sottolinea la capacità di azione dei pirati.
Il portavoce della Quinta Flotta della marina americana, il luogotenente Nathan Christensen, ha affermato che la nave assaltata si sta dirigendo verso il porto di Eyl (nord est della Somalia), un feudo dei pirati dove già diverse navi catturate sono state tenute in ostaggio in attesa del versamento dei riscatti per la loro restituzione. La Sirius Star, proprietà del gigante petrolifero saudita Aramco, misura 330 metri e può trasportare fino a 2 milioni di barili di petrolio. Insomma un bel colpaccio.
Mi viene sia da ridere, che da piangere. Da ridere perché con gli strumenti tecnologici satellitari con i quali l’uomo oggi è in grado di controllare terra, cielo e mare appunto, non si riesca a controllare e individuare imbarcazioni clandestine, soprattutto nelle zone di percorrenza di navi così importanti, quali la Sirius Star. Ma mi viene al contempo da piangere, perché non è possibile che nel 2000, ci sia ancora il fenomeno della pirateria, dettato dalla disperazione.
5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.