I BLACK BLOCK CAMBIANO PELLE E DIVENTANO BLU, MA LA VIOLENZA E’ LA STESSA

HANNO FATTO IL LORO ESORDIO SABATO SCORSO A ROMA, DURANTE IL CORTEO PER LA CASA E CONTRO L’AUSTERITA’
Sabato scorso, durante il corteo per la casa e contro l’austerity, in via Veneto a Roma hanno fatto il loro esordio i Blu-block, che altro non sono che i già conosciuti Blac-block con un k-way blu sulla tradizionale mise nera. La nuova veste meno oscura e inquietante è l’unica novità di questi manifestanti, che hanno dato vita ai soliti scontri con le forze dell’ordine.

GLI SCONTRI – Molti feriti, circa una quindicina, un manifestante perde una mano per lo scoppio di un petardo, almeno 6 i fermati. Prima arance e uova, poi bottiglie e bombe carta, alle quali si risponde con lacrimogeni e cariche, due di alleggerimento, ricostruisce poi il Viminale. Lunghi minuti di guerriglia nel centro storico della Capitale. ‘Una violenza che colpisce l’intera città’, dirà il sindaco Ignazio Marino.
Dura condanna degli scontri anche dal ministro dell’Interno Angelino Alfano che ha elogiato le forze dell’ordine impegnate per assicurare lo svolgimento della manifestazione. Gli irriducibili indossano maschere di Anonymous – che per un po’ ‘hackera’ e oscura il sito di Matteo Renzi – e hanno i k-way, alcuni con il simbolo del Reparto Mobile della polizia: una provocazione ai tutori dell’ordine, che in passato erano già stati definiti blu-bloc, a ribaltare l’accusa di violenza per i black-bloc. Polizia e carabinieri caricano le prime file del ‘blocco’ vicino al ministero del Welfare, mentre il resto del corteo, fino ad allora pacifico, retrocede nel panico da via Veneto verso piazza Barberini e via del Tritone.
Gli scontri continuano, sul selciato restano tantissimi k-way azzurri, il simbolo della giornata. Le ambulanze soccorrono i manifestanti e gli agenti contusi.  
IL BILANCIO – La polizia è riuscita a identificarne una trentina prima del corteo, ai quali ha sequestrato bastoni. Altri lanciano arance e uova contro il ministero dell’Economia, in via XX Settembre. Quindi in via Veneto, la strada della Dolce Vita dove si scatena la rabbia del blocco nero oggi diventato blu. Petardi e bottiglie contro le forze dell’ordine, che lanciano lacrimogeni e caricano. Alla fine si conteranno decine di feriti, tra cui un funzionario di polizia. Il più grave é un manifestante, un peruviano di 47 anni che ha avuto una mano amputata per lo scoppio di un petardo. Un agente ha un’ustione alla gamba, provocata da una bomba carta. Il primo bilancio dei fermati é di 6 persone. Un pomeriggio di grande tensione per Roma, che colpisce anche i commercianti: Federmoda lamenta un calo del 70% degli incassi in centro, dove molti negozi sono rimasti chiusi per paura.
LA MANIFESTAZIONE PACIFICA OSCURATA– La violenza anche questa volta ha oscurato un corteo di migliaia di persone che era partito da Porta Pia dietro lo striscione ‘Ribaltiamo il governo Renzi. Cancelliamo il decreto Lupi e Jobs Act’, tra le bandiere dei movimenti, No-Tav e No-Muos in primis. Giovani e anziani, ma anche famiglie con i bambini e molti immigrati, sfilano contro la precarietà del lavoro e le misure di austerity che vengono rimproverate al premier. Rigide le misure di sicurezza, con oltre 1500 uomini schierati, blindati e cancellate mobili nei punti nevralgici. ‘Il nostro piano casa, occupiamo tutto’, si legge su uno striscione. E ancora ‘Casa reddito dignità’ o ‘Dalle metropoli alle Università assediamo austerity e precarietà’. Sui muri manifestini che dicono ‘Potete chiamarci Neet (acronimo inglese che indica chi non studia, non lavora e non fa formazione, ndr), rimaniamo precari incazzati’. Si rivede il book-bloc, gli scudi di gommapiuma con i titoli di libri famosi, da Omero a Shakespeare. Qualche manifestante orina davanti alle sedi dei ministeri, come un gruppo di donne a difesa della legge sull’aborto, all’ingresso di quello della Salute.
CHI SONO I BLU BLOCK – I blu-bloc, sempre in testa al corteo di sabato, hanno fatto dunque il loro vero debutto a via Veneto dove sono divampati gli scontri più violenti con le forze dell’ordine ai quali sono seguite le cariche. Da quel blocco blu è partito il lancio di bottiglie, petardi, pietre contro i blindati; sempre dal blocco blu sono volante arance contro i ministeri. Poi, una volta finite le azioni, via i k-way lasciati in terra lungo tutta via del Tritone nel corso della «ritirata».
«Sfidiamo i poliziotti, indossiamo i loro stessi colori», dicono i nuovi blocker. E infatti su alcuni impermeabili e k-way, la stragrande maggioranza acquistati in un noto magazzino di articoli sportivi a poco prezzo, campeggiavano i simboli del Reparto Mobile: simboli in alcuni casi contraffatti e in altri casi veri, forse «trofei» di precedenti scontri.
Del resto al G20 di Toronto nel 2010 gli anarchici chiamavano blu-bloc i poliziotti dei reparti antisommossa canadesi che usarono metodi particolarmente coercitivi per fermare la violenza dei black-bloc come ad esempio arresti che furono considerati «illegali». «A Toronto durante il G20 ci sono stati due blocchi: quello nero ha distrutto le vetrine, era protagonista di una rivolta, e poi quello blu che ha distrutto persone», dissero i legali dei dimostranti arrestati.

(Fonti: (Nuovosud, Leggo)
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Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

0 Risposte a “I BLACK BLOCK CAMBIANO PELLE E DIVENTANO BLU, MA LA VIOLENZA E’ LA STESSA”

  1. I Black bloc Li definire infiltrati mercenari al servizio dei Capitalisti per annientare le dimostrazioni E giustificare le violenze fatte dalle forze de l’ordine verso i dimostranti Pacifici.Come mai ai violenti gli viene permesso di sfasciare tutto ciò che incontrano senza intervenire?Se fossi un Poliziotto al servizio dello Stato mi porrei questa domanda Sono al servizio del Popolo o dei farabutti che approfittano per fare i loro affari? Perche devo intervenire quando il Popolo manifesta Pacificamente Contro Il mal governo?Il mio compito non è quello di fare si che non avvengano infiltrazioni?Chi è che infiltra agitatori violenti? Come mai i violenti sono vestiti in modo riconoscibile?a questo punto domanderei ai miei superiori a chi ho prestato giuramento.PS Alcuni mesi fa ho letto sul giornale che su un'isola delle Maldiveè avvenuto un colpo di stato intelligente.Polizia ed Esercito si sono ammutinati e senza spargere una sola goccia di sanguehanno spodestato i despota che Governavano.Tenendo cosi fede al Giuramento di proteggere la loro Repubblica.Anche la Polizia e L'Esercito Italiano hanno Giurato di difendere la Repubblica. Ma quale………? VITTORIO

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