GLI SPRECHI DI MAMMA RAI: RAINEWS24, PIU’ DI 120 DIPENDENTI PER LO 0,7% DI SHARE
VA UN PO’ MEGLIO DI MATTINA, TRA LE 7 E LE 9. NON VA MEGLIO AL PRINCIPALE COMPETITOR, TGCOM24
Sono anni che la Rai affonda in bilanci in rosso, sebbene ormai punti su Fiction a basso costo, un volume di pubblicità sempre meno inferiore di quello delle reti private, e il Canone. Sarà per i contratti faraonici che stipula ai suoi presentatori, che comunque rientrano nel mercato televisivo. Ma anche per la miriade di dipendenti che si ritrova a libro paga. Molti per giunta raccomandati (ecco qui una bella lista). Certo, c’è anche tanta informazione, talvolta non proprio irreprensibile, ma in alcuni casi anche H24, come quella di RaiNews24. Una rete con tanti dipendenti, ma per risultati miseri.
0,7% DI SHARE – Nella classifica dei canali sul digitale, RaiNews24 si piazza tredicesima in classifica. A ottobre la rete diretta da Monica Maggioni ha racimolato un ascolto medio giornaliero dello 0,70% per 74.725 telespettatori. Un risultato striminzito, per un colosso che conta oltre 120 dipendenti. Per RaiNews24 gli ascolti migliori sono quelli della fascia mattutina, dalle 7 alle 9, dove il canale raggiunge il 2,70% di share.
In realtà occorre dire che anche il principale competitor, Tgcom24, non brilla per quel che concerne gli ascolti: è al 24esimo posto tra i canali del digitale terrestre. Invece SkyTg24 diretto da Sarah Varetto, sempre ad ottobre, ha raggiunto in media lo 0,39% con 41.722 telespettatori medi. Cifre consistenti, in considerazione del fatto che SkyTg24 è visibile soltanto agli abbonati alla televisione satellitare.
IL QUADRO GENERALE – Tra i canali del digitale terrestre, quelli con le migliori performance sono Rai Yo Yo e Rai Gulp, due reti per bambini della struttura Rai Ragazzi, diretta da Massimo Liofredi, ex direttore di Raidue.
Più in generale, il digitale terrestre, a qualche anno dal suo lancio, decimale dopo decimale, si sta conquistando un suo consistente spazio tra gli ascolti. Ad oggi, complessivamente, i canali tematici hanno raggiunto in media uno share tra il 20 e il 30 per cento. Ai canali generalisti, in media, resta il 60% di share, alle pay-tv un risultato che oscilla tra il 10 e il 15 per cento.
(Fonte: Libero)
gli sprechi piu' eclatanti sono nei compensi di certi presentatori (se cosi' vogliamo chiamarli) in una rete rai.al punto che non mettono in rete il compenso milionario..che si vergognino nel renderlo pubblico? ci sarebbe anche una disposizione che obbligherebbe la trasparenza..ma si sa,ognuno legge le circolari a modo suo.
Alla RAI deve regnare l'incompetenza più assurda, vogliono che si paghi l'abbonamento per un servizio scadente, sono ad Arezzo nel centro Italia, non in Africa equatoriale, la ricezione dei canali fa letteralmente schifo, e non ti permettere di chiamare qualculo, al numero verde risulta sepre occupato li contatti tramite pc, non se ne parla nemmeno, che Italia di merda abbiamo
Visto, che si parla di RAI…VORREI PORRE A TUTTI UNA DOMANDA. Da anni, io non guardo più i canali RAI, perchè sono una felice abbonata sky, ma pago da 30 anni il canone. Mi sono informata, ma mi hanno detto, che se ho ,oltre alla televisione, anche il cavo internet, non posso, non pagare il canone, perchè potrei accedere alla loro rete attraverso internet. ED INTANTO IO PAGO TUTTI GLI ANNI E NON USUFRUISCO DEI LORO SERVIGI. AIUTO !!!! Se qualcuno è a conoscenza di come posso fare, legalmente, per non pagarlo ve ne sarei grata.
Tutto giusto, in linea di principio, ma pretendo che la rai ricerchi la qualità nei servizi che offre. Siamo sicuri che invece in questa redazione non ci siano raccomandati e la professionalità sia sempre di alto livello?
A me piacerebbe tantissimo che la Rai rendesse accessibili i suoi programmi così come fa Sky, Premium et.c.Gli abbonati, forse, non supererebbero il 10% di quelli attuali.Meglio le TV libere finché ci saranno, poi, si può anche rinunciare alla TV!
e io pago il canone per alimentare questi cialtroni vagabondi
cosa? il tg di mentana sarebbe IMPARZIALE ?????????????????????bommmmmmmmmmmmm e comunque la rai e' uno spreco continuo e assoluto, di soldi pubblici, e dev'essere fermato, e non domani, OGGI
Sono d'accordo. Certi servizi non possono dipendere dallo share ma da qualche tempo RaiNews24 si è trasformato in una continua marchetta a Vaticano e Governo, anche al costo di manipolare in modo evidente la realtà dei fatti. Attualmente per quanto riguarda la tv in chiaro solo il tg di La7 offre un minimo di imparzialità.
Correre dietro allo share si finisce con la De Filippi o con i gossippari, un servizio pubblico deve avere anche nicchie di programmi "particolari" come il canale di news. Non tutto deve forzatamente essere redditizio.