LASCIA DOPO 8 ANNI E 7 MESI DI MANDATO. HA FIRMATO TUTTE LE LEGGI SOTTOPOSTEGLI, FACENDO CIO’ CHE GLI IMPONEVA L’EUROPA
Giorgio Napolitano lascia il prestigioso scranno della Presidenza della Repubblica, ma
non i tanti benefits: un altro ufficio, una lauta pensione, un assistente alla persona, un autista privato e tutti gli onori da Presidente emerito e Senatore a vita. Napolitano, primo e forse ultimo comunista al Quirinale. Ha aderito al Pci sin dal 1945, a 20 anni, passando poi ai Ds e al Partito democratico. Lui che ha sempre fatto parte della “destra” del partito, ossia quella più moderata e aperta al compromesso, definita, discutibilmente e in modo fuorviante, “migliorista”. Dai commenti che leggo qua e là sul web, mi sa che mancherà solo e soprattutto alla Casta politica, ai poteri forti, all’Unione europea e al capitone che mia madre frigge mentre fa il discorso di fine anno.
LE OMBRE – Ha sempre firmato tutte le leggi che il Parlamento gli sottoponeva, beccandosi più di una volta gli improperi di Di Pietro prima e Grillo poi per aver avallato pure le leggi-nefandezza partorite dal Governo Berlusconi. Non ha mai chiarito
la sua posizione nella trattativa Stato-Mafia, quando vestiva i panni di Presidente della Camera; né detto quanto sapeva sul dramma della Terra dei fuochi, lui che era Ministro degli interni
quando il Boss Carmine Schiavone nel lontano 1997 già raccontava il malaffare dei rifiuti tossi in Campania, indicando le zone vittime dei sotterramenti. E ancora oggi le madri dei tanti bambini morti in quelle terre attendono un esito alle sue promesse. Definito da Renzi e dalla sua storia politica un convinto europeista, ha sempre eseguito al menaito ciò che gli chiedeva l’Europa; nominando prima un tecnocrate come Monti per scalzare Berlusconi, poi un altro amico di Ue e Banche come il finto giovane Enrico Letta. A sua volta scalzato da Renzi, che ci sorbiremo fino al 2018 senza la possibilità di sceglierci il Premier tramite elezioni, come una democrazia imporrebbe.
Ora vedremo chi gli succederà. Ma
la lunga lista contesa dal duo Renzi-Berlusconi, che stanno giocando a Indovina chi?, non promette nulla di buono. Va a finire che finiremo pure per rimpiangerlo.
SONDAGGIO
Otto lettori su dieci sono felici che finisca il suo mandato, reputandolo un pessimo Presidente.
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Per me; . Non volete vedere l'assalto con leggi a personam . Molte bocciate. Altre respinte . Altre ai fini "tecnici" procedurali. alle quali costretto ha firmato-! ecc… E' stato rieletto ed ha accettato di essere ancora Presidente – perchè il "putridune" creato dal "gozzovigliare" dei politici ; nessuno voleva fare il Presidente..! Ora con RENZI : siamo alle solite . Gestire una Italia- dove il potere politico ha fatto leggi, per i C….loro. Per emolumenti d'oro Per loro .= Dove tutti lucrano per Potere Illegittimo o per potere Istituzionale E' peggio di una condanna all'Ergastolo..! (per questo si cerca al di fuori dei "politici di carriera"- o dell'Ultima "Chiamata".)Tutti blaterano ai siuoi privilegi…. che non potrà godere . per l'Età. Rosticciane salsicce . tagliatelle da "Augusto" – Bistecche … Abbacchio in via Umbria.= Il resto lo porterà di LA' .!Quanto voi vedete i fatti, miei Concittadini Italici , IL futuro è fatto di sangue.! Speriamo che io abbia torto. . Me lo auguro con tutto il cuore , per i miei nipotini.!
Fra le leggi nefandezze che ha firmato c'è stata anche il dimezzamento dei termini di prescrizione, salvando dalla galera Berlusconi e chi come lui. Per questa legge , ancora piangono i cittadini di Casale Monferrato.
esagerato…e poi è un tuo compaesano…
Non credo…
Direi che Napolitano rappresenta, anzi ha rappresentato una nuova figura di Presidente di uno Stato, nel nostro malaugurato caso l'Italia, figura che è quella di un presidenrte fantasma insignificante e di sinistra. È stato attorniato da troppi ruffiani…