Purtroppo questo suo non prendere nette posizioni lo ha lasciato anche sempre un pò ai margini, sia del popolo, che dell’industria discografica.
Poi quando la RCA decide di fargli un contratto, è l’inizio della fine, perchè da un lato la casa discografica gli impone determinati ritmi e modi di scrivere canzoni e dall’altro i vecchi amici, la donna che ama, la famiglia, si allontanano sempre di più da lui, fino a lasciarlo solo. Morì in un tragico incidente a soli 30 anni, nel 1981.
Mi ha deluso un pò il finale, perchè ha omesso la scena della morte tragica, ma soprattutto lo scandalo successivo all’incidente, perché ben 5 ospedali lo rifiutarono, per motivi mai chiariti…Forse per il solito bigottismo made in Italy.
Ascolto Rino Gaetano da più di 4 anni ormai, dopo una vacanza passata in campeggio, nella quale ascoltai il cd di una raccolta, conoscendo così anche le canzoni meno famose. Canzoni che parlano di un’Italia che ahimè c’è ancora: ipocrita, bigotta, politicamente squallida.