Falciano del Massico, amata dai romani per il Lago e dai filosofi per il vino
Falciano del Massico è un comune di 3.751 abitanti della provincia di Caserta. Ha raggiunto la propria indipendenza amministrativa dal Comune di Carinola nel 1964.
Prime tracce di vita risalgono all’era paleolitica, mentre i romani vi realizzarono diverse infrastrutture e ville residenziali, apprezzandone il territorio particolarmente fertile. Ma anche il vino Falerno, decantato perfino da Virgilio, Orazio, Catullo, Cicerone e Marziale, ed esportato in tutto il Mediterraneo.
Oggi apprezzabile è il Lago di Falciano, solo parzialmente tutelato da una Riserva naturale.
Non ci sono indizi storicamente documentati tali da poter fare ascrivere il Falerno alla denominazione di origine del Massico. Orazio, che ne rappresenta uno dei maggiori cantori, viene in realtà da Venosa, che con la Campania non c'entra. " Lucanus an Apulus anceps" (Sat. II 1, 34), incerto se lucano od apulo, diceva di se stesso il grande venosino. Dunque magno-greca è la derivazione del Falerno, come dimostra quell'Aglianico (da Ellenicus) che ne conferisce la superba fragranza.