I divorzi Vip più costosi della storia

Quali sono i divorzi più costosi della storia? I divorzi, si sa, stanno dilagando, anche nel nostro Paese. Il matrimonio è un’istituzione in profonda crisi da decenni, con un’accelerata dagli anni ’90.

Vuoi per una maggiore emancipazione femminile, vuoi per i crescenti fattori di “distrazione per la coppia, vuoi per un futuro senza più certezze.

Anche i ricchi piangono. E divorziano. Ultimo caso di paperoni in crisi è quello di Bill e Melinda Gates. Coppia nota non solo per il colosso informatico Microsoft, fondato dal primo, ma anche per l’attivismo filantropico di entrambi con tanto di Fondazione. E per l’attivismo pro-vaccini. Diventato ancora più pronunciato per la lotta al Covid-19.

Bill e Melinda Gates divorziano dopo 27 anni di matrimonio e lo hanno annunciato a mezzo Twitter. Entrambi rimarranno co-presidenti della Fondazione Bill e Melinda Gates. E continueranno a lavorare insieme per gestire quest’ultima.

Vediamo quali sono i divorzi Vip più costosi della storia.

Divorzi Vip più costosi della storia

Aiutandoci con Forbes, vediamo quali sono i divorzi più costosi della storia, partendo proprio da quello dei Gates.

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Bill e Melinda Gates: cifre divorzio

Le cifre precise non sono ancora state rese note. Ma tutto lascia presagire che sarà forse il più oneroso divorzio della storia.

Bill Gates, che nel 1975 ha co-fondato Microsoft, ha un patrimonio netto di 130,5 miliardi di dollari, e questo, secondo Forbes, lo rende la quarta persona più ricca del mondo. Con 12,9 miliardi di dollari, lo era diventato nel 1995, proprio un anno dopo aver sposato Melinda.

Oggi è scavalcato da Bezos, Musk e Zuckerberg. Tutti fondatori di altri colossi tecnologici: rispettivamente Amazon, Tesla e Facebook.

Inoltre, c’è il problema “community property state” com’è Washington: ciò significa che tutti i beni acquisiti da una delle parti durante un matrimonio sono considerati comuni e in genere divisi equamente durante il divorzio in assenza di un accordo prematrimoniale.

Se Bill e Melinda decidessero di dividere la fortuna in parti uguali, Melinda avrebbe un patrimonio di $ 65,25 miliardi, che sarebbe superiore a quello di MacKenzie Scott, l’ex moglie del fondatore di Amazon Jeff Bezos.

Jeff Bezos e MacKenzie Scott: cifre divorzio

La coppia si è incontrata mentre entrambi lavoravano per l’hedge fund D.E. Shaw a New York. Dopo essersi trasferiti a Seattle, MacKenzie ha aiutato Jeff a far decollare Amazon.

Nell’aprile 2019 hanno annunciato i termini del loro divorzio: lei ha ricevuto circa il 4% delle azioni in circolazione di Amazon, per un valore di oltre $ 35 miliardi nel 2019 quando è stato annunciato l’accordo (e molto di più ora, con le azioni Amazon aumentate di quasi il 75% da allora).

Jeff si è aggrappato alla sua compagnia aerospaziale Blue Origin e al Washington Post. Una volta finalizzato il divorzio, MacKenzie, che ha cambiato il suo cognome in Scott nel 2020 e si è risposata nel marzo 2021, è diventata la terza donna più ricca del mondo.

Il suo patrimonio, infatti, vale $ 59,8 miliardi. Pur avendo donato quasi $ 6 miliardi della sua fortuna a enti di beneficenza nel 2020.

Bill e Sue Gross

Sue ha chiesto il divorzio nel 2016 da suo marito, il fondatore del gestore patrimoniale Pimco, ed è uscita di scena un anno dopo con una fortuna di 1,3 miliardi di dollari. Quel bottino includeva una casa da 36 milioni di dollari a Laguna Beach e “Le Repos, un dipinto di Picasso del 1932 contestato, che in seguito vendette per 35 milioni di dollari. Mentre Bill ha cercato di aggrapparsi a uno dei loro tre gatti domestici, Sue alla fine ha ottenuto la custodia di tutti loro.

Forse anche per effetto di questo divorzio, Bill ha perso il suo posto nella Forbes 400 nel 2018 dopo 14 anni consecutivi di onorata presenza.

Steve ed Elaine Wynn: 850 milioni di dollari

I co-fondatori del gigante dei casinò Wynn Resorts WYNN hanno divorziato (per la seconda volta) nel 2010. Tale accordo ha imposto a Elaine, membro del consiglio di amministrazione di Wynn Resorts dal 2002, di ricevere 11 milioni di azioni, per un valore stimato di 795 milioni di dollari. Steve ha anche venduto circa 114 milioni di dollari in azioni quell’anno – alcuni, se non tutti, sono andati a Elaine come parte dell’accordo.

Ha poi citato in giudizio Wynn Resorts nel 2012 per vendere parte della sua quota del 9% ed è stata espulsa dal consiglio tre anni dopo in una brutta battaglia per procura. Dopo che Steve si è dimesso dal ruolo di ceo e presidente nel febbraio 2018 per accuse di molestie sessuali che aveva negato, ha venduto tutte le sue azioni.

Elaine, il cui patrimonio ora vale 2,3 miliardi di dollari, è il maggiore azionista individuale di Wynn Resorts.

Harold Hamm e Sue Ann Arnall: 975 milioni di dollari

La guerra degli Harold, o Harold contro Harold. Nel 2015 il magnate del petrolio Harold ha cercato di porre fine al suo matrimonio di 26 anni con Sue Ann (senza convenzione matrimoniale) firmandole un assegno dell’importo di $ 974.790.317,77 dal suo account Morgan Stanley. Lo ha depositato, ma poi ha cambiato idea, ha deciso che voleva di più e ha presentato un appello alla ricerca di una quota maggiore dell’allora fortuna di 13,7 miliardi di dollari legata alla proprietà del 75% di Hamm in Continental Resources quotata in Borsa.

Nell’aprile 2015 la Corte Suprema dell’Oklahoma ha posto fine alla saga, accettando la mozione di Harold di respingere il suo appello, motivando il precedente secondo cui Sue Ann aveva accettato l’accordo firmando e depositando l’assegno.

Sue Ann ha successivamente finanziato un comitato di azione politica che è riuscita nel suo tentativo di spodestare il giudice che ha presieduto il divorzio.

Roy E. e Patricia Disney: $ 600 milioni

Non sempre in casa Disney le favole finiscono col lieto fine. Roy e sua moglie Patricia hanno chiesto il divorzio nel 2007 all’età di 77 e 72 anni, rispettivamente, dopo 52 anni di matrimonio. Roy, nipote di Walt Disney, all’epoca aveva un patrimonio di circa $ 1,3 miliardi.

In precedenza un membro storico della Forbes 400, ha perso quasi la metà della sua fortuna nella divisione dei beni ed è stato eliminato dalla lista. Nel 2008 ha sposato la scrittrice e produttrice Leslie DeMeuse. Morì un anno dopo; Patricia è morta nel 2012.

Se ci avete fatto caso, tutte le cifre si riferiscono agli ultimi 15 anni. Segno, anche questo, che il divario tra ricchi e poveri si è ampliato. E l’alta finanza è arrivata a far girare volumi di denaro incredibili.

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