Introduzione
Le morti per Covid-19 vengono prontamente riportate, così come le persone che finiscono in terapia intensiva, riprese con tanto di macchina dell’ossigeno attaccata che fanno pentimento. Sebbene, che io sappia, in terapia intensiva non dovrebbe entrarci nessuno. Neanche una inviata del Tg con tanto di cameramen.
Meno però le presunte morti causate dallo stesso vaccino contro il Covid-19, almeno quelle presunte e denunciate. Che riguardano persone fino a prima della iniezione in salute e fatalmente decedute. Ovviamente, non viene mai ammessa una correlazione. Del resto, lo Stato se ne lava le mani facendo firmare il “consenso informato“.
Intanto, Maria Rosa Laboragine, madre di Daniele Roncolato, il 38enne stroncato da un malore il 17 gennaio, pretende di conoscere tutta la verità sulle cause che hanno portato al suo decesso.
Ecco il caso.
Daniele Roncolato morto dopo terza dose di vaccino
«Voglio sapere come è morto mio figlio». Queste sono le parole della signora Laboragine, nota cartomante padovana, riprese da Il Gazzettino e riportate da Stop censura.
La donna sospetta che la morte di suo figlio, Daniele Roncolato, possa essere collegata alla vaccinazione anti-Covid. Cui Roncolato si era sottoposto di recente, facendosi iniettare la dose booster.
Queste le sue parole:
Non sono un medico e non posso affermarlo con certezza, ma sono troppe le cose che non tornano. Daniele aveva fatto la terza dose il 2 gennaio ed esattamente quindici giorni dopo, guarda caso il periodo entro il quale possono manifestarsi reazioni avverse, è morto. La seconda dose se l’era fatta iniettare alla metà di agosto e subito dopo era stato ricoverato per otto giorni all’ospedale di Asiago per una grave forma di polmonite che lo aveva fortemente debilitato, anche se allora era risultato negativo al Covid
La donna poi parla con precisione dei sintomi che suo figlio ha riportato nei giorni immediatamente successivi alla terza dose:
Io voglio sapere come è morto mio figlio – ribadisce la madre -. Daniele è sempre stato sanissimo. Era giovane e forte. Ma da alcuni giorni, dopo la terza iniezione, lamentava dolori alla schiena, proprio all’altezza di un polmone, e una continua sensazione di costrizione al petto. Era sempre molto stanco e andava a letto presto. Io gli dicevo di chiamare il suo medico, di sottoporsi a degli esami di controllo, lui mi assicurava che l’avrebbe fatto. Ma purtroppo non ce n’è stato il tempo
Morte Daniele Roncolato dopo terza dose vaccino
Per la cronaca, Daniele Roncolato si è sentito male nel pomeriggio di lunedì mentre si trovava all’interno del magazzino della Plurima. Azienda di Monselice specializzata nel trasporto di materiale ospedaliero, dove lavorava da qualche mese. I suoi colleghi lo hanno trovato riverso sul pavimento privo di sensi e hanno dato immediatamente l’allarme al 118.
Le sue condizioni erano però apparse subito critiche. Un elicottero del Suem lo ha trasportato in ospedale, ma nulla hanno potuto fare i medici: alle 18:30, Daniele Roncolato ha cessato di vivere.
L’uomo era anche stato Presidente del circolo locale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.