Ma il giorno clou è sabato: il movimento antagonista italiano e i No Tav si danno appuntamento nella Capitale per una giornata nazionale di rivendicazione. Il prefetto Gaetano Pecoraro ha già espresso la sua preoccupazione: “E’ l’evento a maggior rischio d’infiltrazioni violente”. Gli squatter, che già stanno raggiungendo Roma, si sono esibiti in diverse occupazioni lampo per far capire le intenzioni.
DOMANI PER I ROMANI INIZIA UN WEEKEND DA INCUBO
TRA SCIOPERI, CORTEI E PARTITA LA CITTA’ SARA’ BLINDATA FINO A SABATO
Sara’ che chi vive nella Capitale ci è ormai abituato, dato che grandi eventi e cortei sono all’ordine del giorno. Ma i disagi si fanno sempre sentire. Venerdì e sabato saranno due giorni da incubo. Basta solo dire che a Roma saranno impegnati circa 4mila tra agenti di Polizia, vigili urbani, Carabinieri e Finanzieri, in turni alternati fino a domenica. Nel caso dovessero verificarsi strascichi anche nel giorno in cui Dio si riposò.
SCIOPERO, CORTEO, NO TAV, PARTITA– Domani 18 ottobre ci sarà lo sciopero generale dei trasporti che, se non fa paura dal punto di vista dell’ordine pubblico, sicuramente crea problemi alla mobilità in una città dove il traffico – di suo – è un elemento critico. In giornata poi il corteo dei sindacati di base da Termini a piazza San Giovanni (per preparare la città all’evento, i promotori hanno già organizzato degli “assedi simbolici” dei palazzi dei ministeri). Dulcis infundo, alle 20,45 di venerdì, poi, allo stadio Olimpico lo scontro tra Roma e Napoli (prima contro seconda in classifica), match che promette il tutto esaurito in un impianto da 82mila posti.
Ma il giorno clou è sabato: il movimento antagonista italiano e i No Tav si danno appuntamento nella Capitale per una giornata nazionale di rivendicazione. Il prefetto Gaetano Pecoraro ha già espresso la sua preoccupazione: “E’ l’evento a maggior rischio d’infiltrazioni violente”. Gli squatter, che già stanno raggiungendo Roma, si sono esibiti in diverse occupazioni lampo per far capire le intenzioni.
Ma il giorno clou è sabato: il movimento antagonista italiano e i No Tav si danno appuntamento nella Capitale per una giornata nazionale di rivendicazione. Il prefetto Gaetano Pecoraro ha già espresso la sua preoccupazione: “E’ l’evento a maggior rischio d’infiltrazioni violente”. Gli squatter, che già stanno raggiungendo Roma, si sono esibiti in diverse occupazioni lampo per far capire le intenzioni.
(Fonte: Libero)
grrrrrrrrrrrrrr
Ci troviamo anche in una grande città che è anche la capitale dell'Italia. A volte, sicuramente non spesso, può capitare una serie di eventi che crea qualche problema. Ma, ripeto, siamo a Roma non in un piccolo comune di mille abitanti.
io direi 365….basta che entri nel raccordo e provi ad aprire il finestrino….