Vediamo perché il concerto che Povia avrebbe dovuto tenere a Nichelino (To) il prossimo 20 settembre è stato annullato.
“Quando il Fascismo di sinistra fa Oh, che meraviglia!“. Parafrasiamo una sua canzone per trattare con ironia la censura che Giuseppe Povia, noto semplicemente come Povia, ha subito in quel di Nichelino, piccolo comune alle porte di Torino.
Il vincitore del Festival di Sanremo 2006 col brano “Vorrei avere il becco“, ma diventato noto soprattutto qualche anno prima con il brano “I bambini fanno oooh” presentato fuori gara sempre nel corso della kermesse ligure, ha visto infatti cancellare il suo concerto in programma il 20 settembre, in occasione di un talent locale dove egli sarebbe anche stato giudice. Peraltro, il cantante milanese ha anche denunciato l’annullamento di 40 concerti ad oggi.
Perché il concerto di Povia a Nichelino è stato annullato
Come riporta Il Primato Nazionale, la Giunta di centro-sinistra guidata dal medico Giampietro Tolardo ha annullato il concerto perché ritiene
Inaccettabili le sue posizioni omofobe, anti-aborto e no vax
Come riporta il sito ufficiale, Giampietro Tolardo è un medico di base, operativo nella stessa Nichelino. Ha svolto tutta la trafila, come si faceva un tempo, prima che i Social permettessero di bruciare le tappe. Ha infatti ricoperto il ruolo di assessore nella giunta, di consigliere provinciale e poi consigliere comunale. E’ Sindaco del comune torinese dal 2016.
Sempre sul sito cita una frase di Pio XI:
La politica è la forma più alta di carità
Ma forse il sindaco di Nichelino che ha deciso di annullare il concerto di Povia, dovrebbe anche conoscere la frase della scrittrice britannica Evelyn Beatrice Hall, spesso indebitamente attribuita a Voltaire:
Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa dirlo
La nave affonda e i topi scappano….