Comau fa parte del gruppo Stellantis ed è specializzata nell’automazione e robotica industriale.
Il governo in carica si riempie tanto la bocca di termini ad effetto come “Patria“, “Nazione“, “Made in Italy“. Ma poi nei fatti sta facendo nulla di diverso rispetto ai precedenti. Quelli a guida Pd o tecnica, ossequianti ai diktat dell’Unione europea. E così, perdiamo un’altra eccellenza: Comau.
Certo, l’esecutivo Meloni viene tacciato di essere fascista. Eppure, il fascismo ebbe la lungimiranza di creare l’IRI, l’Istituto per la Ricostruzione Industriale, un ente pubblico economico italiano con funzioni di politica industriale, in attivo fino alla fine dei suoi giorni, così come settimo conglomerato al mondo per dimensioni, con un fatturato di circa 67 miliardi di dollari.
Contrariamente a quanto ci hanno fatto credere personaggi come Mario Draghi, Giuliano Amato, Carlo Azelio Ciampi e Romano Prodi, giusto per fare qualche nome. Liquidatori fallimentari dello Stato italiano, per conto di Elite globaliste pronte a spolparsi il nostro paese. Nel 1992 fu trasformato in SPA, e 10 anni dopo chiuso del tutto.
Ma torniamo a Comau: vediamo i dettagli dell’operazione.
Comau ceduta a One Equity Partners Capital Advisors
Come riporta Milano Finanza, Comau fa parte del gruppo Stellantis ed è specializzata nell’automazione e robotica industriale ed è stata ceduta al fondo di private equity americano One Equity Partners Capital Advisors.
Questi i dettagli dell’operazione:
La Commissione ha concluso che la transazione notificata» dell’acquisto del 50,1% di Comau da parte di One Equity Partners «non solleverebbe problemi di concorrenza, dato che le società non operano nello stesso mercato o in mercati verticalmente correlati
Il tutto con l’avallo del Governo Meloni. Stellantis aveva annunciato lo scorso luglio che One Equity avrebbe acquisito una partecipazione di maggioranza in Comau, come parte dell’accordo strategico nato dalla fusione tra Fca e Psa.
Sull’operazione, a ottobre, il governo italiano ha esercitato il golden power, dando il via libera con dei paletti:
Il governo ha autorizzato, con prescrizioni, l’acquisizione, da parte di Oep Heron BidCo, dell’intero capitale sociale di Comau, attualmente detenuto da Stellantis
aveva comunicato una nota di Palazzo Chigi, aggiungendo che Stellantis
a sua volta, acquisirà il 49,9% di Oep Heron BidCo, mentre il restante 50,1% sarà detenuto da Oep Heron MidCo (già Lina), società indirettamente controllata dal fondo statunitense di private equity One Equity Partners
Comau di cosa si occupa
Comau si occupa principalmente della progettazione, produzione e fornitura di soluzioni per l’automazione a livello industriale. Come sistemi robotici, linee di assemblaggio e tecnologie avanzate di automazione per i settori dei trasporti, dell’energia e della formazione.
Ormai la strategia è la solita. Le aziende strategiche, quando in difficoltà, vengono ormai risanate affidandole a speculatori privati senza alcuna competenza specifica nel settore, anziché con investimenti pubblici. Come accadeva appunto con l’IRI.