CAMPODIMELE, IL RIFUGIO DEI BRIGANTI

Campodimele è un piccolo borgo in provincia di Latina con meno di 700 abitanti. Situato sulla cima di un ripido colle di origine carsica, divenne durante l’800 nascondiglio preferito dai briganti, essendo circondato da colline boscose e montagne brulle. Con la caduta di Gaeta, questi devastarono il comune, togliendo dalle pareti i ritratti di Vittorio Emanuele II e di Garibaldi sostituiti con quelli dei Borboni. Durante la II Guerra Mondiale fu oggetto di numerose deportazioni (metà abitanti) e soprusi da parte dei marocchini dell’esercito francese.
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Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

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