Le origini del Cammino Santiago Compostela
Il Cammino Santiago Compostela è il lungo percorso che i pellegrini fin dal Medioevo intraprendono, attraversando Francia e Spagna, per giungere al santuario di Santiago di Compostela, presso cui ci sarebbe la tomba dell’Apostolo Giacomo il Maggiore. Sebbene, come riportano gli Atti degli Apostoli, Giacomo sia morto in Palestina. Tuttavia, secondo una leggenda, il cadavere di Giacomo, una volta decapitato in Palestina, fu riportato dai suoi discepoli, con una barca guidata da un angelo, in Galizia per seppellirlo in un bosco vicino ad Iria Flavia.
IL MIRACOLO DI MEDJUGORJE…PER IL BUSINESS LOCALE
Il Cammino viene svolto a partire dal Medioevo e vi sono tracce che testimoniano come in passato si svolgesse anche per via mare. Le strade francesi e spagnole che compongono l’itinerario sono state dichiarate Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. E ciò lo ha pubblicizzato oltremodo a partire dagli anni ’90, attraendo sempre più non solo credenti, ma anche turisti ed esploratori.
Quali sono i percorsi del Cammino Santiago Compostela
Il percorso completo consta di 800 Km dalla durata di un mese. Il pellegrino può comunque scegliere varie opzioni di percorso. Su questo sito vengono riportati i vari tipi di percorso, ma anche altri aspetti come i consigli per chi vuole eseguirlo in bicicletta, per chi vuole apprezzare il lato naturalistico, per chi vuole godersi anche l’aspetto gastronomico. Anche tutto ciò fa parte del discorso di cui sopra. Un tempo ci si muniva di fede, di una cartina e di tanta buona volontà. Per un viaggio dentro se stessi, prima di tutto. Ora invece ci si munisce di uno smartphone per avere info a portata di mano, ma, soprattutto, per poter scattare tanti selfie da spiattellare sui Social.