Cammino di San Nilo: dove si trova e quanto dura il suggestivo percorso

Cammino di San Nilo: dove si trova e quanto dura il suggestivo percorso

Vediamo dove si trova il Cammino di San Nilo, le tappe, quanto dura, quanti chilometri, quanto costa, opinioni e come ottenere Credenziale.

I cammini religiosi sono un ottimo modo per abbinare Fede alla conoscenza di contesti naturalistici eccezionali altrimenti sconosciuti. E magari scoprire zone non lontane da casa che si ignorava. Uno dei più famosi è il Cammino di Santiago di Compostela, con una versione anche italiana. Ma da scoprire è anche il Cammino di San Nilo, diamante incastonato che si dipana in quel collieur di meraviglie chiamato Cilento.

Di seguito vediamo innanzitutto chi è San Nilo da cui il cammino prende il nome. E poi dove si trova il Cammino di San Nilo, quali sono le tappe da compiere, quanto dura in totale, quanti chilometri sono e quanto costa fare il Cammino di San Nilo.

San Nilo da Rossano chi è

Come riporta Wikipedia, al secolo Nilo da Rossano (attuale frazione di Rossano-Corigliano, in provincia di Cosenza), veniva chiamato anche Nilo il Giovane. E’ nato a Rossano il 910 (data non conosciuta) da famiglia aristocratica. Dopo aver frequentato la scuola annessa alla chiesa dello stesso paese di nascita, divenne un eccellente e apprezzato calligrafo e innografo. Da adulto, si appassionò alla lettura delle Sacre Scritture e della vita dei Padri del deserto.

A scriverne un approfondita biografia è stato l’assiriologo e numismatico francese dell’800 Charles-François Lenormant. Quest’ultimo ricostruisce che Nicola si era in realtà sposato con una figlia, ma il matrimonio non durò molto poiché decise di rispondere alla chiamata del Signore. Tuttavia, garantì a moglie e figlia che non avessero problemi economici dopo la sua vocazione.

Si ritirò così nell’eparchia (una sorta di distretto religioso avente funzioni locali) del Mercurion, lungo il corso del fiume Lao nei pressi dell’odierna Orsomarso. Oltre a San Nicola, qui si formarono in realtà altri futuri santi, come San Nicodemo, San Luca, San Macario, San Zaccaria, San Fantino, ecc.

Proprio quest’ultimo fu suo maestro, dedicandosi con dedizione alla vita contemplativa e alla carità. Tra le sue attività principali, troviamo la raccolta e la copia di numerosi codici. Poi si ritirò in un recondito eremo e in una caverna. Prese ufficialmente i voti nel convento di San Basilio.

Cominciò la sua attività sociale a San Demetrio Corone, dove fondò un monastero basiliano sulle rovine della chiesetta dedicata ai santi Adriano e Natalia. Qui dimorò per un quarto di secolo, gettando le basi di un’istituzione monastica greca che aveva come compito la riunificazione tra le chiese di oriente e occidente.

Tra i tanti aneddoti legati alla sua figura, è d’obbligo annoverare il fatto che l’imperatore Ottone III in visita in quei luoghi per cercare la redenzione, si inginocchiò in lacrime dinanzi a Nilo togliendosi la corona dal capo. Quest’ultimo, commosso da un simile gesto tutt’altro che scontato per un Imperatore dell’epoca, e intravista la sincerità del pentimento, assolse Ottone e gli restituì la corona.

Tra le sue frasi più celebri ricordiamo:

Non basta gridare contro le tenebre, bisogna accendere una luce

Morì il 26 settembre 1004 durante il pellegrinaggio a Roma nei pressi di Tusculum (città antica nell’attuale zona dei Castelli romani). In quella data viene anche festeggiato come santo patrono di Rossano e Grottaferrata.

È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa. La sua opera è stata proseguita dal discepolo San Bartolomeo abate. Nella città di Gaeta, dove visse per ben 9 anni, oltre ad essere presente il santuario diocesano di San Nilo, è stata realizzata una una statua lignea battezzata da Papa Benedetto XVI nel 2009 e cinque anni dopo inserita nello stesso santuario a lui dedicato.

Dove si trova il Cammino di San Nilo

Raccontata, in breve ma doverosamente, la vita di San Nilo da Rossano, scopriamo qualcosa di più sul Cammino di San Nilo.

Come detto, esso si estende per oltre 100 Km nel meraviglioso Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Si divide in 8 tappe, da Sapri a Palinuro, seguendo così lo stesso percorso compiuto dal monaco bizantino.

Il camminatore potrà così attraversare e apprezzare ben 13 borghi, che vantano eremi millenari e luoghi incontaminati oltre che incantevoli. Si pensi alle Grotte del Bussento, i Capelli di Venere e il monte Gelbison. Località avvolte anche da un aurea di misticità e fede.

Ecco una mappa dell’itinerario, così da ottenere una geolocalizzazione più precisa:

Quali sono le tappe del Cammino di San Nilo

Vediamo ora quali sono le 8 tappe che compongono il suggestivo Cammino di San Nilo.

Immagine da https://www.facebook.com/photo/?fbid=2873136556293153&set=a.691802566287887
  1. Sapri – Torraca: la prima tappa parte da Sapri, con il suo mare cristallino e la sua spigolatrice che scruta l’orizzonte, per proseguire verso Torraca, dove è possibile apprezzare uliveti e già i primi panorami mozzafiato;
  2. Torraca – Casaletto Spartano: la seconda tappa prevede uno stop a Casaletto Spartano, dove si trovano le succitate spettacolari cascate dei Capelli di Venere. Qui sarà possibile apprezzare boschi e ruscelli, per un assaggio della biodiversità del Parco Nazionale del Cilento;
  3. Casaletto Spartano – Tortorella – Morigerati: la terza tappa ci porta a Morigerati, dove ha sede l’Oasi WWF delle Grotte del Bussento. Qui sarà possibile apprezzare fenomeni carsici e borghi silenziosi;
  4. Morigerati – Caselle in Pittari: da Morigerati si giunge poi a Caselle in Pittari, dove sarà possibile apprezzare l’eremo di San Michele, incastonato nella roccia;
  5. Caselle in Pittari – Rofrano: questa tappa ci consente di attraversare la montagna del Centaurino, tra salite e discese. Giunti a Rofrano, sarà possibile apprezzare la meravigliosa antica abbazia di Santa Cecilia;
  6. Rofrano – Laurito – Montano Antilia: qui il camminamento prosegue avvolti dai boschi di faggi fino a Montano Antilia. Parliamo del comune più alto del Cilento, che permette di godere di un panorama mozzafiato sulle valli circostanti;
  7. Montano Antilia – Futani – Cuccaro Vetere – San Nazario: ben quattro comuni che regaleranno un’immersione nella spiritualità bizantina e nelle tradizioni locali;
  8. San Nazario – Palinuro: il cammino culmina nello spettacolare mare di Palinuro. Arrivandoci al tramonto, si otterrà un panorama indimenticabile. Degna conclusione di un cammino incredibile, tra fede e natura.

Quanto dura il Cammino di San Nilo

Ciò dipende da come viene effettuato il cammino. Può durare pochi giorni, così come qualche mese. La lunghezza di oltre 100 Km, può essere assaporata gradualmente con tante soste nei vari borghi che si attraverseranno, soffermandosi per apprezzare al meglio prelibatezze gastronomiche ma anche le bellezze naturalistiche. Dunque, programmando più pernottamenti oppure dormendo in tenda, per una total wild experience.

Oppure si può decidere di racchiudere tutto in pochi giorni, con un passo deciso da veri tracker.

Credenziale del Cammino di San Nilo: cos’è e come si ottiene

La Credenziale del Cammino di San Nilo permette ai visitatori di ottenere alla fine del percorso un attestato, visto che, a ogni tappa, presso i punti prestabiliti, si otterrà un timbro che attesta il completamento della stessa. Inoltre, a completamento di tutto il percorso, si avrà diritto a ritirare il Testimonium che lo certifica.

Ci sono poi tanti altri vantaggi, come prezzi calmierati nelle attività ricettive e ristorative aderenti alla rete. Inoltre, si darà un aiuto concreto alle comunità che fanno sì che i luoghi del percorso restino sempre ben tenuti e curati.

Per ottenere la Credenziale occorre effettuare una donazione tramite bonifico bancario o tramite PayPal.

Per maggiori info rimandiamo alla pagina ufficiale.

Cosa occorre per fare il Cammino di San Nilo?

Sul sito ufficiale del cammino, viene riportato un elenco con vari consigli su cosa portare con sé. Ovviamente, ciascuno vedrà in base alle proprie esigenze e molto cambia anche in base alla stagione in cui si affronta il percorso. Lo riportiamo comunque di seguito.

Quanti chilometri è lungo il Cammino di San Nilo

Precisamente, l’itinerario è lungo 110 km, suddiviso in 8 tappe.

Quanto costa fare il Cammino di San Nilo

Una stima precisa non può essere fatta, poiché dipende dalle proprie scelte personali in termini di pernottamenti, alimentazione, visita ai vari luoghi d’interesse a pagamento che si incontreranno lungo la strada, ecc. Si potrebbero spendere poche decine di euro, così come diverse centinaia.

Qual è la difficoltà del Cammino di San Nilo?

Il percorso non è particolarmente ostico. Ci sono comunque dei tratti dove le salite sono più faticose e altri dove le discese sono un po’ più ripide e insidiose. Si può contattare gli organizzatori riferendosi alla pagina Facebook, dove c’è anche il contatto WhatsApp. Non mancano anche un profilo Instagram e un canale Youtube.

Sul sito ufficiale è anche possibile scaricare i punto GPX per svolgere il percorso con maggiore serenità e sicurezza.

Cammino di San Nilo: contatti

Oltre ai profili Social menzionati nel precedente paragrafo, altri contatti per chiedere maggiori informazioni sono:

  • numero di telefono: +39 328 136 6012
  • mail: info@camminibizantini.com

Cammino di San Nilo: opinioni e recensioni

Tra le opinioni e le recensioni sul Cammino di San Nilo, molto illuminante è questa dell’organizzazione no-profit Compagnia dei cammini:

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