Bruno’s Magpies: favola di 4 amici al Bar finiti in Conference league

La storia del Bruno’s Magpies

Il calcio moderno, fatto di cifre astronomiche e di calciatori superviziati, partorisce ancora qualche favola. Come quella del Bruno’s Magpies, club fondato nel 2013 da un gruppo di amici che si ritrovavano regolarmente in un bar chiamato “Bruno’s Bar & Restaurant”. Situato proprio di fronte allo stadio più importante di Gibilterra: il Victoria Stadium.

Gibilterra già di per sé è un lembo di terra, situato nel sud della penisola iberica ma ancora amministrativamente legato al Commonwealth, quindi alla Gran Bretagna. Fino alle prime scoperte geografiche dell’alto Medioevo, per gli europei veniva considerata il confine estremo del mondo conosciuto, oltre il quale il mondo finiva. Si distende per 6,8 chilometri e conta circa 34mila abitanti. Praticamente una città di medio-basse dimensioni italiana.

Gibilterra ha comunque una propria Nazionale e un campionato di calcio, formato da undici squadre e dominato dai Lincoln Red Imps (una sorta di Juventus locale, con i suoi 26 campionati vinti e 18 Rock Cup).

Orbene, come riporta Il Fatto quotidiano, il Bruno’s Magpies è nato in quel bar, un po’ come accadde all’Inter nel 1908, da parte di soci “scissionisti” dal Milan. Il club è cresciuto velocemente grazie a diversi rounds di investimenti, il primo più importante a 2 anni dalla nascita da parte dell’agenzia immobiliare britannica Chesterstons.

In quel 2015 il club arriva quarto in Second Division (la seconda categoria calcistica di Gibilterra) e sfiora la vittoria della coppa di categoria. Successivamente, altri fondi importanti arrivano dall’Entain plc (società internazionale di scommesse) che danno la spinta decisiva per vincere il campionato e la coppa di seconda divisione nel 2019. Risultati che consentono di raggiungere la tanto sospirata promozione in Premier Division.

Bruno’s Magpies in Conference league

Nel 2022 è arrivata poi la qualificazione in Conference league, competizione europea nata da poco, figlia minore dell’Europa league e vinta nella sua prima edizione dalla Roma. E nei turni preliminari sono tante le squadre sconosciute che si affrontano con un sogno nel cassetto.

Bruno’s Magpies dovrà vedersela con un doppio turno contro i nordirlandesi del Crusaders, il prossimo 7 luglio. Qualora dovesse superare il turno, se la vedrà col Basilea, squadra svizzera che da diversi anni si sta facendo valere in Europa.

Qualora dovesse vincere, proseguirebbe il suo sogno, sebbene abbia dovuto rinunciare in Europa al suffisso “Bruno’s” non consentito nei club. Ma quel locale è già entrato nella storia, per ora di Gibilterra.

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