Ecco come funziona il sistema per oscurare il Sole che vede coinvolto anche Bill Gates. Un progetto che rievoca quello del perfito Burns.
Dal 2012 alcuni scienziati stanno lavorando alla possibilità di oscurare il Sole. Più precisamente, vorrebbero rendere la luce del Sole meno forte, così da attenuare il riscaldamento globale. Anche Bill Gates sta investendo sul progetto, mentre nel 2024 il Governo Biden ha avviato uno studio che potesse stabilire i reali vantaggi e svantaggi di un simile progetto.
Il quale ricorda quello del perfido Montgomery Burns, come noto perfido proprietario della centrale nucleare che inquina Springfield, in una puntata dei Simpson. Segno che i simpatici personaggi dalla pelle gialla ci hanno visto lungo anche in questo caso. Il suo scopo era quello di costringere le persone a tenere la luce sempre accesa e la corrente elettrica sempre in funzione per preservare i meccanismi naturali.
Ma vediamo come funziona l’esperimento, rilanciato da un articolo del Telegraph in questi giorni.
Come funziona sistema per oscurare il Sole
Come riporta SkyTg24, che cita un articolo di Politico, il sistema per “oscurare il Sole” funziona alterando la composizione dell’atmosfera in maniera che questa sia più riflettente e rispedisca parte dei raggi solari indietro nello Spazio.
Il nome del progetto è SCoPEx – acronimo di Stratospheric Controlled Perturbation Experiment, traducibile in Esperimento sulla perturbazione controllata stratosferica. Come funziona nel concreto? Crea nuvole artificiali di modo che al suolo la temperatura sia più fresca, attraverso una tecnica chiamata a sua volta Stratospheric Aerosol Injection (che tradotto in italiano starebbe per Iniezione di Aerosol Stratosferico).
Per arrivare a ciò sarebbe lanciato nella stratosfera – termine con il quale si identifica il secondo dei cinque strati dell’atmosfera terrestre, vale a dire quello che inizia a 15 chilometri dal suolo e si estende per altri 35 – un composto costituito dai seguenti “ingredienti“:
- acqua
- gesso
- particelle di zolfo

Il composto formerebbe appunto delle nuvole artificiali, tuttavia con materiale naturale e non chimico, come si paventa con le famigerate scie chimiche.
Bill Gates crede molto nella geoingegneria e nella fattispecie lo scopo è quello di
raffreddare il pianeta in modo significativo su una scala temporale di pochi anni
Vedremo se la cosa andrà in porto, almeno che non funzioni già a nostra insaputa. Considerando i soggetti coinvolti, non è assolutamente da escludere.
Infine, il fatto che la notizia sia stata ripresa da The Telegraph non è un caso: il governo della Gran Bretagna, piuttosto vicino ai personaggi che muovono le fila del Mondo, dovrebbe lanciare concretamente il metodo nelle prossime settimane. Peraltro, il nome del piano è già di per sé inquietante: SATAN.
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