Adriano Panzironi, chi è il giornalista autore di una dieta per vivere 120 anni

Chi è Adriano Panzironi? Cosa dice la dieta di Adriano Pansironi? Cosa dice di mangiare la dieta Life 120? Perché la Dieta Mediterranea fa male?

Prima il libro Life 120 – Vivere 120 anni. Le verità che nessuno vuole raccontarti. Poi un canale Life 120 sul digitale terrestre per promuovere libro, dieta e integratori. Ancora, un servizio de Le Iene del 5 dicembre 2017. Addirittura, un evento il 30 giugno al Palazzo dello sport dell’Eur. E ora anche un film, in uscita nelle sale in questi giorni ma solo per 2 giorni.

Un vero crescendo per Adriano Panzironi, giornalista e imprenditore. Il quale, insieme al fratello gemello Roberto, ha ideato una dieta (e alcuni integratori), che va in controtendenza rispetto ai regimi alimentari consigliati dalla Medicina ufficiale, al fine di vivere a lungo e risolvere molte patologie generalmente curate mediante l’assunzione di farmaci.

Impostore? Rivoluzionario? Genio? Truffatore? Difficile dirlo. E con quest’articolo non si vuole né legittimare le tesi di Panzironi, né denigrarle. Perché forse ha ragione lui, contro i Golia delle multinazionali dei farmaci e della Medicina ufficiale. Che a suo dire è specializzata nella cura del particolare, ma ha perso il senso del generale. Dimenticando che il corpo umano sia una macchina complessa nella quale tutte le sue componenti sono interconnesse. Pertanto, curandone una, spesso si finisce per degenerarne un’altra. Inoltre, Panzironi è contro la dieta Mediterranea.

Ma Panzironi potrebbe anche essere realmente un impostore, un bravo venditore di fumo come tanti nel corso dei secoli. E di soldi, con quel fumo, ne sta pure facendo molti. Del resto, a suo carico pende già una multa dell’Agcom di 264mila euro perché la sua tv, Life 120 channel, “ha trasmesso informazioni pubblicitarie potenzialmente lesive della salute”.

Oltre a una denuncia da parte dell’Ordine dei medici di Roma per esercizio abusivo della professione medica e una sospensione dall’Ordine dei giornalisti del Lazio.

Proprio il giorno della pubblicazione di questo articolo, l’Agcom ha nuovamente sanzionato il giornalista. Insieme alla società Welcome Time Elevator e all’emittente televisiva Teleuniverso, Panzironi – scrive l’Antitrust nel provvedimento – ha “reiterato due pratiche commerciali scorrette già vietate e sanzionate” il 13 settembre 2018, quando la sanzione fu di 264mila euro. Questa volta le sanzioni ammontano a 290mila euro.

Vediamo di seguito chi è Adriano Panzironi, cosa dice la dieta Life 120 e perché è [sta_anchor id=”panzironi”]criticata[/sta_anchor].

Adriano Panzironi chi è

adriano panzironi chi è

Chi è Adriano Panzironi? Nato a Roma il 12 aprile 1972, occhiali da intellettuale, giacche anche sfolgoranti se occorre e capelli arruffati alla Einstein o da classico “scienziato pazzo”, come riporta Vanity Fair è un giornalista pubblicista che all’attivo avrebbe una collaborazione con Il Tempo, con una tv locale e la fondazione insieme al fratello Roberto della casa editrice Welcome Time Elevator. Mediante la quale ha pubblicato i tre volumi “Vivere 120 anni”: Le ricerche, le ricette e le verità che nessuno vuole raccontarti.

Non solo, Panzironi è anche un imprenditore: dopo aver aperto un centro sportivo ad Anzio, ha fondato anche il brand – anzi come lo definisce lui “lo stile di vita” – Life 120, un’azienda che solo nel 2017 ha fatturato quasi 3 milioni di euro. Cosa vendono? Integratori, necessari per vivere fino a 120 anni, appunto. Ma la quasi immortalità ha un prezzo: per l’esattezza, quasi 300 euro al mese, tra pillole e beveroni, da associare a una dieta iperproteica e priva di carboidrati.

Dunque, Panzironi non ha alcuna laurea in medicina, ma nemmeno in biologia, dietologia o qualsivoglia indirizzo legato alla comunità scientifica.

Dieta Life 120 cosa dice

dieta life 120 cosa dice

Cosa dice la dieta Life 120? E’ molto simile a quella chetogenica o paleo, quindi predilige proteine come carne, pesce e uova, eliminando quasi del tutto i carboidrati e gli alimenti raffinati. L’alimentazione “paleo” (detta anche paleodieta), è improntata sulle abitudini tipiche dei protagonisti dell’età della pietra che si nutrivano di caccia e pesca, sostanzialmente alimentandosi con carne, pesce, verdure e frutta, evitando cereali e legumi.

Stop pertanto a pasta, pane, pizza, patate, dolci e anche al riso. Limitare la frutta, poiché ricca di zuccheri, e anche le verdure, soprattutto quelle contenenti fibre insolubili. Da evitare poi i latticini.

Cosa mangiare quindi? Ciò che consiglia con le sue ricette, accompagnato ovviamente dai suoi integratori (venduti a caro prezzo), necessari per allontanare malattie e disturbi.

Per esempio, una delle colazioni che consiglia di assumere la mattina è a base di uova, bacon e salmone. E le fibre e vitamine, contenute nei vegetali? Per quello, basta una pillola Life 120, un concentrato di aminoacidi, olio di pesce e spezie, capace non solo di prevenire i disturbi, ma addirittura di guarirli.

Perché Dieta Mediterranea farebbe male per Panzironi

panzironi dieta

Sotto accusa, pertanto, la dieta mediterranea. Ritenuta dalla Comunità scientifica, al contrario, proprio un Elisir di lunga vita. Invece, il giornalista-imprenditore ritiene che sia la causa dell’aumento del girovita e dell’incremento di molte patologie croniche, per via della presenza di carboidrati.

Questo però il commento del professor Giovanni Spera, Endocrinologo, già Ordinario di Medicina Interna della Sapienza Università di Roma, riguardo la demonizzazione della Dieta Mediterranea:

«La notizia, arcinota da anni, è che nel mondo tra i cibi che si producono e si consumano in eccesso, oltre alla carne, ci sono i cosiddetti vegetali amidacei (starchy vegetables), i cereali insomma, ricchissimi di carboidrati (glucosio nelle sue varie forme) come le farine di grano e mais, il riso, le patate. Non solo, si sa da un bel po’ di tempo che il lato debole e il vero rischio della cosiddetta globalizzata e demonizzata western diet, la dieta occidentale che specie negli USA è responsabile dell’epidemia di obesità e diabete, è l’eccessivo consumo di questi elementi, piuttosto o comunque oltre, che dei grassi saturi abbondanti nelle carni rosse e nei prodotti caseari».

Poi prosegue:

«Certo la Dieta Mediterranea, col suo 60% di carboidrati, non è la Madre di tutti i Mali come predica solennemente il guru, ma è anche vero che in un grande obeso diabetico, magari con complicanze cardiovascolari, una dieta con basso o molto basso apporto di carboidrati è assolutamente non solo da consigliare ma da imporre e lo si deve poter tranquillamente dire».

Dieta Life 120 vantaggi

adriano panzironi biografia

Quali sono i vantaggi della dieta Life 120? Sicuramente il fatto che dissuade dal consumo del cosiddetto junk food, le bibite gassate o gli alcolici. Puntando maggiormente sulle proteine e accompagnando il tutto da della sana attività fisica può giovare sicuramente al nostro benessere.

Panzironi ritiene che con la sua dieta si possono sconfiggere dai piccoli disturbi, come l’emicrania, le intolleranze alimentari, psoriasi, dolori muscolari, morbo di Crohn o le mestruazioni abbondanti, a problemi come pressione alta e glaucoma, fino alle patologie degenerative e molto gravi, quali tumori, Alzheimer, Parkinson e diabete.

Addirittura ci sono anche testimonianze di guarigioni di cani.

Lo stesso giornalista romano consiglia comunque sempre di parlare col proprio medico di base prima di ridurre o eliminare eventuali farmaci.

Sono tante le testimonianze di persone che sono guarite con questo stile di vita. Addirittura, sarebbe seguito già da 500mila persone.

Dieta Life 120 perché criticata

libro life 120 prezzo

Perchè viene criticata la dieta Life 120? Sempre a detta del succitato dottor Spera:

«La dieta Life 120 si basa semplicemente nella demonizzazione e messa al rogo del glucosio e delle sue fonti. Demonizzazione insensata in quanto in base al presupposto, condivisibile, del danno da eccessivo consumo, il fustigatore di costumi dichiara una guerra senza quartiere al più nobile dei macronutrienti alimentari: il glucosio. Che, in condizioni normali e alle giuste dosi, è la fonte energetica più efficace e “pulita” per tutte le cellule dell’organismo, fin dai tempi in cui l’Homo Sapiens dopo il Paleolitico ha cominciato a divenire agricoltore, spiccando il volo verso l’evoluzione genetica, intellettiva e funzionale attuale. Guerra insensata, giustificata solo da mirabolanti e assolutamente senza fondamento promesse di longevità e fasulle e indimostrabili miracolose guarigioni dalle più strampalate patologie».

Molto criticata anche l’evento organizzato da Panzironi all’Eur. Dato che, come riporta Il Fatto quotidiano, il complesso è di proprietà di Eur spa, azienda al 90 per cento del ministero dell’Economia e delle Finanze e al dieci per cento di Roma Capitale, e dato in gestione alla All events spa.

L’organizzatore della manifestazione dello scorso giugno però è di Twis srl di Terracina (Latina), che ha pagato l’affitto dell’impianto a All events, su commissione di Panzironi. “Sono attese 4500 persone e una ventina di pullman da tutta Italia” ci spiega.

Il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici, Filippo Anelli, ha immediatamente segnalato l’evento alle autorità competenti.

“Non si può strumentalizzare la scienza medica per sostenere false speranze – dichiara Anelli -. Non si può giocare con la salute delle persone, specie se questo porta ad abbandonare le terapie per seguire un’illusione”.

Panzironi si spaccia come un informatore scientifico ma quello che dice non ha alcuna evidenza scientifica” lo attacca Antonio Magi, il presidente dell’ordine dei medici di Roma, confidando nell’intervento della magistratura dopo la denuncia depositata.

Sconvolto anche il presidente della commissione Sanità del Senato Pierpaolo Sileri:

Io non avrei mai concesso uno spazio pubblico a un personaggio così discusso, già denunciato per le sue posizioni antiscientifiche. Con la salute non si scherza”.

Il portale di approfondimento Wired ha dedicato un lungo post su quanto ci sia di scientifico sulle sue tesi. In particolare, sul libro pubblicato nell’ottobre 2018, il cui titolo Vivere 120 anni – Le ricerche, già rende palese quale sia l’intento del volume.

Troverete il testo completo qui. In questa sede, sintetizzo cosa non va nel libro secondo l’articolo. Il libro è stato messo insieme decisamente troppo in fretta, presentando errori di date di uscita delle pubblicazioni citate.

Oltre ad una totale assenza di apici e pedici, nonché di uniformità nei segni di interpunzione, alcune delle sintesi sembrano tagliate, mentre altre hanno due volte il punto di fine frase. Si nota poi anche una scarsa cura dei dettagli, ed è improbabile che il testo sia passato sotto l’occhio attento di un correttore di bozze prima di andare in stampa.

Oltre ad errori estetici e dettati da fretta e distrazione (seppur gravi, considerando la delicatezza dell’argomento e la notorietà dei fratelli Panzironi), c’è un altro aspetto ben più rilevante per Wired: il processo di selezione delle sole prove a sostegno di una tesi predefinita, ossia quella di Panzironi e Life 120, è evidente su più livelli.

Non è chiaro infatti con quale criterio siano stati selezionati gli studi, ed è plausibile che l’unica ratio sia stata quella di selezionare articoli in linea con quanto si vuole confermare, eliminando di netto tutti quelli in antitesi o che lascerebbero spazio a una visione più complessa della realtà.

Ma non solo: nelle molteplici operazioni di sintesi successive, anche il paper stesso viene filtrato in modo da far emergere solo ciò che fa comodo.

Infine, in tutto il libro non si parla quasi mai di dosi, concentrazioni e quantità, e tutta la discussione termina al livello di questo fa bene, questo fa male, di questo è meglio averne di più oppure di questo è meglio di meno. Per non parlare delle estrapolazioni e delle generalizzazioni.

Come riporta GreenStyle, l’ADI – Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica – ha più volte ribadito non solo la non veridicità dei principi cardine di questa dieta ma anche l’urgenza di istituire un’Autorità di vigilanza da parte del Ministero della Salute. A essere criticato, inoltre, è anche il fatto che a proporre lo stile alimentare non sia un medico o un nutrizionista.

La Dieta Life 120 appare lontana dai principi base dell’alimentazione salutare ribaditi in un documento siglato dal CNSA (Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare), in seguito alla pubblicazione della monografia IARC/OMS, incentrata sulla valutazione della possibile cancerogenicità della carne rossa.

A essere raccomandata come fattore preventivo relativo sia ai tumori sia alle patologie cardiovascolari è un’alimentazione ispirata al modello mediterraneo, che eviti il consumo eccessivo di carne rossa riducendo l’apporto di grassi e proteine animali a favore dell’assunzione di cibi ricchi di vitamine e fibre.

Come riporta Wikipedia, contro il suo metodo si sono anche espressi diversi esponenti del mondo scientifico, tra cui: Filippo Anelli (presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri), che ha parlato di false speranze diffuse da Panzironi. E Walter Ricciardi, che sottolinea come “Panzironi dice che farà arrivare tutti i cittadini a vivere 120 anni attraverso una serie di cose che vede solo lui. È roba da Far West!”.

La Società italiana di diabetologia sottolinea come le promesse e le affermazioni fatte da Panzironi sono parte di un flusso di disinformazione e di fake news che può nuocere gravemente alla salute delle persone.

L’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica ha chiesto al ministero della salute di istituire un’autorità e delle sanzioni per regolare la gestione di notizie false sui social network e nei media.

Infine, la dieta di Panzironi viene criticata anche per il suo costo stimato. Tra cibi e vitamine da acquistare, il costo annuo stimato è di 3mila euro. Non certo alla portata di tutti.

Non mancano poi critiche da parte degli ambientalisti, in quanto la dieta Life 120 sarebbe insostenibile per il Pianeta, dato l’allevamento intensivo che richiederebbe per produrre carne.

Dove comprare libro Vivere 120 anni

Dove è possibile comprare il libro Vivere 120 anni? E’ possibile comprare il libro sui canali e-commerce ordinari, come Amazon, eBay, Ibs. Sia in formato cartaceo che in quello digitale eBook.

Quanto costa libro Vivere 120 anni

Quanto costa il Libro Vivere 120 anni? Il prezzo è molto variabile, dipende dal canale scelto e dal formato. Si va dai 2-3 euro per il formato eBook ai quasi 19 euro per il formato cartaceo.

Adriano Panzironi puntata Le Iene

panzironi le iene

Come, detto anche Le Iene si sono occupate del caso Panzironi. Sul sito ufficiale del programma, è possibile visualizzare il servizio. Il giornalista, incalzato dall’inviato, scappa senza dare risposte. Per poi concedere una intervista.

Film L’uomo che volle vivere 120 anni streaming

film life 120 streaming

Dove guardare in streaming il film L’uomo che volle vivere 120 anni? Il documentario arriverà nelle sale italiane l’8 e il 9 ottobre, prodotto da Format e distribuito da Zenit Distribution. Regista è Dado Martino, il quale ha sperimentato in prima persona il percorso ideato da Panzironi.

L’approccio è curioso ma al contempo scettico. Partendo da posizioni vegane, si avvicina allo stile di vita e alimentare del giornalista romano co-autore insieme al fratello Roberto della dieta Life 120.

Il regista napoletano, classe ’77, vanta tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Carta (2019), uscito a febbraio 2019.

Nel 2015 ha lavorato alla realizzazione del film I Wanna Be the Testimonial. Ha lavorato come sceneggiatore nel film commedia da lui diretto 8 Minuti (2018). Scrittore, sceneggiatore nel film da lui diretto Sei tutto quello che voglio (2015).

Puntata programma Raitre su Panzironi

Lunedì 30 settembre la trasmissione Indovina chi viene a cena, in onda alle 21.20, si è occupata proprio della dieta di Adriano Panzironi. Potrete vedere la puntata qui.

SONDAGGIO

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Iscriviti alla Newsletter!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

×